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Il ristorante, che propone i sapori della cucina veronese, è dotato di tre sale interne e, durante la bella stagione, aprono anche l'ampio giardino estivo con adiacente parco giochi per i bambini dove, in aggiunta al classico carrello dei bolliti e degli arrosti servono grigliate di carne e di pesce cucinate direttamente sul camino all'aperto.
L'ambiente è curato con ampie sale con travi a vista e colonne, l'arredo in legno massiccio e particolarmente bello il camino presente in fondo alla sala principale. Il servizio è cortese, professionale, rapido e competente.

Tra i piatti presenti nel menù troviamo:
Tagliere di salumi nostrani, Carpaccio di pesci marinati e affumicati all'olio e limone, tra gli antipasti; Fettuccine all'uovo fatte in casa, tagliolini in brodo, tortellini, bigoli al torchio, pasta e fagioli ed il risotto al tastasal tra i primi piatti. Ma chi è stato o andrà in questo ristorante non può fare a meno di ricordare il tradizionale e ricco carrello di bolliti ed arrosti, servito con salsa verde, pearà e mostarda di pere.

Per il nostro pranzo eravamo in sette, carichi di allegria ed affamati il giusto. Conoscendo già il ristorante non prendiamo gli antipasti per riuscire a terminare la rassegna del carrello dei 2 “bolliti”. Come piccolo assaggio di antipasto ad ogni tavolo servono comunque triangoli di mortadella tagliata grossa molto gradevole e saporita.

Prendiamo acqua e 2 litri di vino Amarone della Valpolicella della casa (davvero ottimo) restando fedeli alla tradizione enogastronomica del territorio. Poi partiamo con l'ordinazione:

Primi:
2 Gnocchi
2 bigoli al torchio
2 ravioli (ricotta e spinaci)
1 fettuccine

Tutti i primi di pasta fresca sono serviti accompagnati da 4 sughi (pomodoro, piselli, ragù e fegatini) a parte che puoi dosare e combinare a piacere.
La pasta fresca è davvero buona e cotta il giusto mentre i 4 sughi non sono nulla di speciale eccetto il ragù che è davvero ottimo e ben saporito.

La scelta dei secondi è indirizzata al carrello dei bolliti e arrosti serviti con salse di accompagnamento e con contorni al carrello.
Nel carrello si può scegliere tra arrosti, bolliti o una combinazione dei due e molto personalizzabile. Nei bolliti abbiamo cotechino, lingua ed altre parti di taglio più pregiato davvero morbide e ben fatte. Tra le salse di accompagnamento merita un premio sicuramente la pearà, termine veneto che significa "pepata", è una salsa realizzata con pane grattugiato, midollo di bue, formaggio grana, burro od olio extravergine di oliva, brodo di carne e abbondante pepe.
Come contorni (sempre da carrello) le opzioni sono: purè di patate, patate al forno, cippolline in agrodolce, finocchi, ecc…

Sazi al 100 % e soddisfatti, dopo un po' di pausa facciamo portare la torta per il compleanno di un nostro amico. Altrimenti per gli altri tavoli abbiamo adocchiato il ricco carrello dei dolci davvero invitante.
La torta gustata è la millefoglie crema e cioccolato. Semplicemente ottima.

Chiudiamo il ricco e soddisfacente pranzo in stile slow food con i caffè.

Prezzo pagato: 230 € per un costo a testa di circa 33 €

Davvero consigliato ;-)

Consigliatissimo!!

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[Reginalulu]
19/04/2010
E' da mesi che ho voglia di mangiare un bel bollito misto e questa recensione ...gnam gnam... non dico altroemoticonemoticon
Aggiungiamoci che non ho pranzato e che tutto è descritto davvero bene ed è fattaemoticon
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[carolingio]
19/04/2010

Viva la pearà! Meraviglia veronese che si sposa con sua maestà el codeghìn! emoticon
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[DennyCrane]
20/04/2010
Mi hai fatto ritornare indietro di 20 anni..I 4 sughi...quanto erano buoni, grassi e succulenti..Tappa fondamentale tutte le volte che tornavo dalla Germania..Bel racconto.